TRUFFLE IN TUSCANY - La tua esperienza di caccia al tartufo con degustazione

Mi chiamo Massimo e sono un tartufaio; sono nato nel ’74 a San Miniato, una piccola cittadina medioevale situata nel cuore della toscana e di diritto tra le capitali mondiali del Tartufo Bianco Pregiato (Tuber Magnatum Pico). Mi ritengo uno di quei pochi privilegiati ad essere cresciuto “in mezzo ai tartufi”: mio nonno Lino è stato uno dei primi tartufai della Toscana (uno di quelli con la “T” maisucola”) e mio padre, Salvatore, Presidente dell’Associazione Tartufai per ben 18 anni!

Sono loro che mi hanno trasmesso la passione per questo prezioso diamante della tavola, il rispetto per la tradizione e la natura, l’amore per i cani da tartufo (i veri supereroi durante la ricerca) e naturalmente la conoscenza per il suo prezioso utilizzo in cucina nelle sue ricette tipiche!

IL TARTUFAIO

Una passione lunga una vita: amore per la natura e fascino della scoperta.

Tartufo bianco di San Miniato Pisa Toscana Italia tartufo d'Alba

Sicuramente se cerchiamo la terminologia nel dizionario troveremo qualcosa di molto simile a cercatore o “cacciatore” di tartufi; in realtà quella del Tartufaio è una figura molto più complessa, misteriosa e affascinante! Prima di tutto, come sosteneva mio nonno Lino, di tartufai al mondo ce ne sono veramente pochi: per definirsi tali nell’ambiente occorrono anni di esperienza, sacrificio (andare in bosco a novembre non è proprio una passeggiata) e un amore immenso verso la natura e in particolare per quell’amico a quattro zampe che ci accompagna sempre nella ricerca.

Borgo di San Miniato Pisa

Nella storia del Tartufo più grande del mondo, scritta qualche anno fa da Don Luciano Marrucci (parroco locale che conosce molto i cercatori e le loro abitudini), c’è un passaggio molto significativo che identifica bene la figura del Tartufaio; quella era la notte del 1954 in cui Arturo Gallerini (detto Bego), trova la "pepita" più grande della storia del peso di 2.520 grammi e rivolgendosi al parroco locale si interroga: "Come sta Sor Proposto che uno ha il diritto di andare a pigliare un tartufo in un terreno di un altro?" E il Proposto rispose: "Res abscondita primi invenientis"; questa è una massima latina che vuol dire: Una cosa nascosta è di chi la trova per primo. E’ lo stesso principio per cui uno può appropriarsi di un tesoro nascosto! Poi aggiunse qualcosa che, per la sua profondità, lo fece quasi rabbrividire: "Vedi, Bego… il tartufo non è qualcosa di coltivato, non è un frutto della terra. E’ un parto della terra!"

Questo paragone gli sembrò convincente perché il mestiere del tartufaio assomiglia un po’ a quello della levatrice perché richiede delicatezza e bravura quando si tira fuori dalla terra.

In pratica, per scoprire chi è il Tartufaio, è indispensabile conoscerne uno, andare con lui qualche ora in bosco e ascoltare i suoi aneddoti e le sue leggende; vedrete che tornerete come bambini che ascoltano le fantastiche avventure dei supereroi… solo che qui di eroi non ce ne sono (apparte i cani da Tartufi ovviamente). Massimo Cucchiara (aspirante Tartufaio)

Vi aspettiamo... per farvi vivere l'avventura di un magico "Truffle Hunting Tour"